Il motto scelto da Aarhus, "Let's Rethink", è più che un semplice tema.
Che sia uno dei titoli più ambiti e prestigiosi è facile da intuire. La città che si avvale del titolo di Capitale Europea della Cultura, rappresenta una città modernamente attrezzata che rivela ai cittadini europei l’impatto culturale e socio-economico di una nazione.Non è dunque un caso che la Danimarca sia stata scelta per la seconda volta e che una città danese ottenga tale riconoscimento. La prima volta è toccata alla città di Copenaghen nel 1996. Il motto scelto da Aarhus, "Let's Rethink", è più che un semplice tema. E’ inteso come un invito al ripensare, al trasformare il territorio in un laboratorio culturale dove possono nascere soluzioni alternative alle nuove sfide globali; questo approccio esprime una propensione al cambiamento attraverso arte e cultura e innovazione, non solo per pensare con un'altra prospettiva, ma anche per agire in modo più mirato e trovare soluzioni sostenibili e nuovi modelli di crescita. Tre sono i valori centrali di questo cambiamento di mentalità: sostenibilità, diversità e democrazia.
- La sostenibilità riguarda ambiente e società e lo stretto legame tra i due. La Danimarca si basa sulle risorse e sulle energie naturali, ed è per questo che l'innovazione e la ricerca sostenibili sono fondamentali per proteggere il margine economico preservando la natura. La città si è già impegnata in progetti sostenibili in passato, come la biblioteca DOKK1, lo spazio pensato per i cittadini e realizzato nella nuova Harbour Square. Perché è sostenibile? Costruita all'insegna del risparmio energetico, sono stati riutilizzati materiali già esistenti e prodotti naturali, preservando l'ambiente locale. Sono stati inoltre installati enormi pannelli solari sul tetto. In questo video l'occhio di riguardo alla mobilità urbana ciclabile.
- La diversità è da considerarsi non solo rispetto alle altre culture ma anche all'interno della società stessa, per imparare a coniugare tolleranza ed idee innovative.
- La democrazia abbraccia i concetti propriamente danesi di collettività e cooperazione. Lo sforzo di tutti, il prendere decisioni insieme per risolvere i problemi con un approccio comune. È il valore che tiene uniti. Quello che Aarhus crea oggi vuole essere utile anche per domani.
Maggiori informazioni: www.aarhus2017.dk/en
E non è finita qui. Secondo la classifica “Best in Europe 2016” appena pubblicata da Lonely Planet, Aarhus è infatti la seconda migliore destinazione da raggiungere quest’anno in Europa.
Nello Jutland centrale, circondata da boschi, spiagge sabbiose e laghi si trova la seconda città più grande della Danimarca, una tra le più felici al mondo. Aarhus è una città giovane e fortemente dinamica, in cui spiagge e boschi, fiordi e bellisime coste si alternano a siti patrimonio UNESCO, come le pietre runiche di Jelling, e strutture museali di grande interesse.
Durante un soggiorno ad Aarhus infatti non può mancare una visita al museo di arte contemporanea ARoS, che ospita le avveniristiche opere degli artisti più all'avanguardia del mondo, sovrastato dall'incantevole installazione Your Rainbow Panorama di Olafur Eliasson. Per gli appassionati di storia e in particolare del periodo vichingo, una tappa fondamentale è il Moesgård Museum, il museo etnografico dedicato ai manufatti artistici dell'era vichinga. Questo museo, recentemente rinnovato, è uno splendido esempio di architettura moderna che si inserisce piacevolmente nel contesto naturale, grazie anche al tetto ricoperto d'erba su cui i visitatori possono salire per ammirare la foresta circostante. Il Kvindemuseet (il Museo delle Donne), con le sue esposizioni e collezioni, occupa invece una posizione di primo piano per il suo contributo alla conoscenza del ruolo storico e culturale delle donne. Ultimo ma non per importanza, Den Gamle By, il museo all'aria aperta che ricostruisce la vita urbana dal Settecento fino agli Anni ´70, riportando in vita la storia grazie a vivaci laboratori e figuranti in abiti d’epoca. Moderna e all'avanguardia è invece la nuova zona del porto di Aarhus, interessata da molte trasformazioni. Recentemente è stata realizzata la nuova Harbour Square, uno spazio aperto, flessibile, e la biblioteca DOKK1, uno spazio pensato per i cittadini come luogo d'incontro tra conoscenza e tecnologia, nonché un progetto-icona per la sostenibilità.
Infine la città lascia spazio anche allo shopping, presentando il meglio dei brand nordici. In particolare il Quartiere Latino, con le strade Volden, Badstuegade e Guldsmedgade, è conosciuto per i suoi showroom di interior design e le boutique di moda. PROGRAMMA