Innamorarsi a Batumi
Batumi è la città che mira a diventare la città più attrezzata e più bella della Georgia.Punta al prestigioso titolo di "Perla del Mar Nero" un dono da offrire a tutti i viaggiatori dell'area Caucasica e del Mar Nero in cerca di tepore e divertimenti. Quello che coinvolge maggiormente gli innamorati è il monumento di Alì e Nino.
Alì e Nino è un libro di Kurban Said. Alì, di religione musulmana, amando Nino, una ragazza cristiana, va contro le imposizioni del suo Paese. Ad Alì piace l’individualismo di Nino, i suoi comportamenti liberi; lei non porta neanche il velo. Alì si oppone all’attitudine musulmana verso le donne in generale, secondo cui le donne sono senza ruolo e funzione nella vita. Se questi due innamorati possono sostenere il confronto con coppie più famose, cito per campanilismo solo Giulietta e il suo Romeo, nessun monumento in ogni parte del globo dedicato a coppie di innamorati, può competere con questo di Batumi. La città ha voluto accaparrarsi il progetto dell’artista georgiana Tamar Kvesitadze dopo che lei lo aveva presentato ad un concorso in Italia e vinto. I due amanti, in questa scultura alta sette metri, si allontanano e si avvicinano, si guardano e si voltano si incontrano e si baciano, si compenetrano e si fondono in un tutt'uno con una sensualità che neppure il grande schermo a volte sa fare. L'innocenza dei loro sentimenti diventa trasparenza, la purezza dei loro corpi si trasforma in forme immacolate e vergini, l'amore pudico è in fusione con l'universo. La nudità è ascetica, il desiderio è un suono, la sopravvivenza una luce.
"E resto a venerare nella sera, confuso e turbato, artistiche forme lamellari di acciaio in movimento per amore". (da Georgia e Svaneti, gamarjoba di Fernando Da Re )