Federica Brunini, Manuale della viaggiatrice
“Il viaggio perfetto non esiste. Se lo fosse. Non sarebbe più un viaggio, ma uno spostamento”.
Pensare che sia solo per viaggiatrici, il libro di Federica Brunini, é riduttivo. I consigli che vi si trovano scritti e le personali, nonché universali, istruzioni di viaggio, possono essere per tutti. Ma l’autrice - fotografa, giornalista e viaggiatrice - sa destreggiarsi molto bene tra le mille paure e mille entusiasmi che animano il mondo femminile, prima, durante e dopo l’avventura del viaggio. Un consiglio tira l’altro, come baci e carezze di un innamoramento, per evitare di fare di un viaggio un semplice spostamento. Per l‘autrice c’è molto da raccomandare: selezionare le cose da inserire in una valigia, i compagni di viaggio, oltre agli hotel, il posto in aereo, le zone off limits, gli autobus, i treni e mille consigli utili e divertenti. Rivolto alle donne che vogliono viaggiare sole e con amiche o famigliari e figli, il libro coinvolge sempre riuscendo a rendere piacevole la compagnia con se stessi. Anche in posti affollati come il treno o durante lo shopping. Dove e come andare sarà una scelta obbligata arrivati all’ultima pagina, il perché sarà frutto di una maturata e ponderata decisione dopo aver effettuato il test finale che il libro vi propone. Da 15 a 21 punti: “Complimenti, Avete letto tutte le pagine di questa guida e avete affinato la vostra attitudine al nomadismo. Cosa vi frena? La paura del ritorno a casa? Cacciatela via. Puntate il dito sul mappamondo e poi andate esattamente là dove si è fissata la vostra unghia”. Non prima, però, di aver fatto un accurato manicure.