Catel del Monte, castello o fortezza?

La roccaforte sorge su una collina dell'altopiano carsico delle Murge occidentali, dominando l'estesa piana di uliveti, ed è una magnifica sintesi di arte e scienza.

Il nostro splendido viaggio nella Puglia romanica potrebbe concludersi con il monumento incluso nel 1996 nella lista del patrimonio mondiale dell'umanità dell'UNESCO: il famigerato Castel del Monte, un massiccio castello di forma ottagonale voluto da Federico II nel XIII secolo. La roccaforte, che sorge su una collina dell'altopiano carsico delle Murge occidentali, dominando l'estesa piana di uliveti, è una magnifica sintesi di arte e scienza. Gli elementi architettonici, a partire dalla particolare forma ottagonale ai cui angoli accoglie possenti torri, le trabeazioni, le colonne, i capitelli e le costolature all'interno, fanno da sfondo al mistero che aleggia sulla funzione di questa struttura. Infatti, nonostante si parli comunemente di castello, esso non presenta i tratti peculiari di una fortezza, senza elementi militari, priva di fossato e posta in una posizione per niente strategica. Inoltre il viaggiatore curioso non potrà non notare che le scale a chiocciola, nelle torri, sono disposte in senso antiorario: cosa che avrebbe messo in svantaggio gli occupanti del castello contro eventuali assalitori perché sarebbero stati costretti ad impugnare l'arma con la sinistra, risalendo o scendendo le scale. Tutta la costruzione sembra inoltre seguire criteri scientifici e astronomici. Una dimora di caccia? Un luogo adibito allo studio delle arti e delle scienze? Forse rimarrà per sempre uno dei tanti interrogativi della storia.In alcuni giorni, il visitatore potrà trovare delle feste medievali con cavalieri e araldi che espongono armature lucide e cruente armi da battaglia: scudi decorati, elmi argentei, mazze acuminate e spade sfavillanti. Tra i pesanti drappi che adornano le mura del castello, sarà possibile provare il tiro dell'arco fino a calarsi nell'arte della guerra attraverso la simulazione di duelli con spade vibranti e urla guerriere.